La pagina "Struttura calcolo esenzione" si presenta come in figura:
Finestra di documento di un calcolo esenzione, scheda "Struttura"
Sono presenti i seguenti campi e controlli:
•Campo Riferimento (massimo 15 caratteri): si tratta di un codice alfanumerico che identifica in modo univoco il documento. In automatico viene assegnato un valore progressivo ma può essere cambiato dall'utente in qualsiasi momento.
•Campo Data calcolo: questo campo si riferisce alla data di creazione del documento. Può essere cambiato dall'utente in qualsiasi momento, ad esempio se si preferisce usarlo come riferimento alla data di trasporto. Per inserire una nuova data, fare click sulla freccina rivolta verso il basso per accedere al calendario da cui selezionare la data.
•Campo Trasportatore: informazioni aggiuntive sul trasportatore.
•Pulsante 
Aggiungi riga: apre la finestra di strumento che consente di selezionare una materia da inserire nel calcolo esenzione (vedi Aggiunta di righe al calcolo esenzione).
•Pulsante 
Rimuovi riga: elimina la riga selezionata nella tabella.
•Elenco materie pericolose trasportate nell'unità di trasporto: in questo riquadro sono riepilogate le materie e i rifiuti che compongono il calcolo esenzione. Alcune colonne di queste righe possono essere modificate dall'utente:
oColonna Ordine: consente di includere o escludere una riga dal calcolo esenzione. Le righe escluse (senza il segno di spunta) non partecipano al totale complessivo.
oColonna Stato fisico: a scelta tra quelli disponibili. A seconda dello stato fisico selezionato, varia l'unità di misura da considerare per la quantità.
oColonna Quantità: specifica la quantità effettivamente trasportata della materia. L'unità di misura è determinata dallo stato fisico.
•Esito: la dicitura cambia a seconda del quantitativo trasportato. Nel caso in cui la quantità sia inferiore alla massima prevista, il trasporto potrà essere effettuato in regime d'esenzione. Inizialmente la dicitura è "Calcolo vuoto".
•Quantitativo totale: mostra il totale trasportato, calcolato secondo la Normativa ADR (per maggiori informazioni vedi Considerazioni sul calcolo del totale).